Grazie alla disponibilità dell’Esercito Italiano, il 13 gennaio 2012, alle ore 18.00, presso la Caserma Sirtori, sede del Centro Documentale di Caserta (ex Distretto Militare), sita in viale G. Douhet, n.1, sarà possibile partecipare alla presentazione, in prima assoluta nella nostra città, del romanzo giallo L’Ultima mossa - La Quercia Editore, opera prima del giovane scrittore campano Fabio Santoro.
Forse per molti casertani sarà l’occasione per scoprire un sito di grande valore storico, per visitare quel “braccio” esterno al Palazzo Reale - dominio militare, solitamente chiuso al pubblico - che delimita la piazza Carlo III. Un luogo in cui si può ammirare un giardino curatissimo, sale eleganti ma, soprattutto, da cui è possibile godere di un’emozionante e suggestiva visione della Reggia vanvitelliana, cogliendone la maestosità, l’eleganza e le proporzioni dell’imponente facciata e dell’attiguo piazzale.
L’incontro organizzato da Aldo Antonio Cobianchi vedrà la partecipazione dell’autore, introdotto dal saluto di benvenuto del col. Luciano Iannetta, Capo Centro Documentale Di Caserta. Seguiranno gli interventi della prof.ssa Nadia Verdile, giornalista e scrittrice, della dott.ssa Gemma Pelle, Vice Capo Centro Documentale, e dell’editore del volume Michele Grauso, accompagnati dalla lettura di brani tratti dal romanzo affidata a Corradino Campofreda sulle note del pianista Vincenzo Viscusi. A conclusione, un piacevole momento conviviale, con un vin d’honneur presso l’accogliente buvette.
Il romanzo di Santoro, avvocato fresco di studi, è un giallo - genere abbastanza raro nella tradizione letteraria campana - originale e armonico, capace di mantenere una suspense costante fino all’ultima pagina, all’Epilogo; colpi di scena continui, tensioni da film, storie lontanissime che si intrecciano,…tutto ruota attorno alla figura di un giovane avvocato che si troverà a risolvere una sanguinosa e intricata vicenda in cui sono coinvolti anche i suoi affetti più cari. Il piglio dello scrittore, un mix di Camilleri e di Simenon, delinea con grande precisione situazioni e personaggi, mostrando una grande maturità espressiva e un’ottima capacità di coinvolgere il lettore.