Con il Patrocinio del Comune di Caserta – Assessorato alla Cultura
Progetto del Caserta-CrossRoad 2004/2013
Programma Culturale 2012-2013
Ingresso libero. Infoline 0823273431
Il 22 gennaio 2013, alle ore 16.00, nella Sala Espositiva della Biblioteca "A. Ruggiero" di Caserta in via Laviano 65 - via Lodati 9, si terrà il quarto appuntamento di otto puntate del workshop "Magical Mystery Tour. 50 anni di Beatles". Il programma:
1966. Inizio dell' "eccellenza" Beatles
6 agosto 1966: “REVOLVER”. 10 dicembre 1966: “A Collection Of Beatles Oldies (But Goldies)". Il P.I.D. ovvero "Il mistero della morte di Paul McCartney" e il ritrovamento della sua Aston Martin. Il fenomeno "Psichedelico". Lo scherzo "Yellow Submarine" e la profondità sociale di "Eleanor Rigby". 29 agosto 1966: l'ultimo live e la fine di un'epoca. "A Collection Of Beatles Oldies (but goldies), una raccolta di cui non ne furono colpevoli.
Dall’America all’Europa, ormai l’esercito dei fans dei Beatles ha ingrossato le file, e il 1966 vede la pubblicazione di altri brani storici come "Paperback Writer", "Rain", "Eleonor Rigby" e "Yellow Submarine", a fianco ad un' album altrettanto essenziale e rivoluzionario come "Revolver". L’estate del 1966 è dedicata interamente alle tournée che toccano Germania, Giappone, Manila e Stati Uniti, a ulteriore conferma dell’immenso successo del gruppo. La prima fase storica dei Beatles a questo punto si conclude. Proprio con Paperback Writer e Eleanor Rigby, i quattro di Liverpool dimostrano la loro grande abilità nel far crescere il contenuto dei testi e la creatività musicale. Iniziano ad occuparsi di argomenti più strategicamente sociali, abbandonando gradualmente il terreno dei convenzionali temi romantici. Le loro canzoni degli inizi avevano già cambiato il corso del rock, grazie a quelle splendide melodie e a quelle parole che, pur occupandosi quasi esclusivamente di rapporti d’amore, catturavano l’essenza del problema con lucidità e realismo. La coppia d’autori Lennon-McCartney, però, ha ambizioni ancora più grandi e, di fatto, riesce a concretizzare un modo di scrivere canzoni che servirà da esempio per tutti i musicisti rock degli anni settanta, contribuendo a dare una dignità letteraria anche al mondo della canzone. La fine del 1966 segna l’inizio della seconda fase della storia dei "FabFour", in novembre il quartetto decide di smettere di suonare dal vivo dopo l’ultimo concerto avvenuto al Candlestick Park di San Francisco il 26 agosto 1966, ritirandosi in studio per raccogliere i frutti della loro svolta artistica senza l’assillo delle tournée, l’impegno compositivo conquista maggiore spazio fondamentale per il culmine del loro successo.
Queso progetto, le letture e presentazioni PowerPoint©, sono curati da Giò Vescovi.